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3.4.1  Ambienti grafici

Per i titoli, i titoletti e tutto il materiale che si voglia far comparire centrato e maiuscolo si deve utilizzare l'ambiente ``Enunciatio''. Cosí ad esempio l'intestazione della lettera ad Eudemo all'inizio delle Coniche verrà battuta cosí:

\begin{Enunciatio}
Apollonius Eudemo salutem
\end{Enunciatio}
Si corpore bene vales ...

Gli enunciati delle proposizioni, definizioni, scolii, corollari e tutto il materiale che si voglia far comparire in caratteri leggermente piú grandi del resto del testo verrano inseriti invece all'interno dell'ambiente ``Protasis''. Per cui scriveremo:

\begin{Enunciatio}
Propositio XVII
\end{Enunciatio}
\begin{Protasis}
Sphaerarum superficies sunt quadratis diametrorum
proportionales.
\end{Protasis}
\par
Sint duae sphaerae ...

Si noti il \par dopo \end{Protasis}, che fa sí che il testo della protasi venga separato con un capoverso dal testo dell'ectesi. Come si è detto, per andare a capo si deve usare esclusivamente \par e non lasciare una riga bianca.

Maurolico fa nei suoi autografi un uso frequentissimo di una doppia barretta (\\) o di una barretta (\). Come avvertito nel capitolo 1 tali simboli gli servono per scandire il suo ragionamento ed è quindi opportuno riportarli almeno nel corso della prima trascrizione, lasciando poi all'editore la decisione se fornirli o meno nell'edizione. Essi si traducono molto semplicemente nelle macro

{\DB}
{\SB}

ovvero ``Doppia'' e ``Semplice Barretta''. Per motivi analoghi a quelli pe cui è piú opportuno racchiudere le lettere accentate fra parentesi graffe, è assai consigliabile fare altrettanto con \DB e \SB. Si rischia altrimenti che lo spazio che segue venga ignorato e che la barretta venga appiccicata alla parola seguente. Racchiudendo questi comandi fra { } la spaziatura sarà regolare.



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