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3.4.6  Le abbreviazioni che non si devono sciogliere: esponenti e deponenti

Come abbiamo già osservato nelle indicazioni per il trascrittore (§ 1.2) le abbreviazioni indicanti proposizioni del tipo ``per 11am 6i'' devono invece essere conservate. Analogamente, si conseveranno formule del tipo ``Ill.mo ac Rev.mo Domino'' e simili, consacrate dall'uso. Per rendere queste abbreviazioni che prevedono di dover scrivere del testo ad esponente in carattere minore, si utilizzerà la macro \Sup{}, nel seguente modo. Per ottenere, ad esempio

11am 6i

si scriverà:

11\Sup{am} 6\Sup{i}

e per ottenere

Ill.mo ac Rev.mo Domino

si scriverà

Ill.\Sup{mo} ac Rev.\Sup{mo} Domino

Si noti che, se per qualche strano motivo, si volessero ottenere gli esponenti in nero (Ill.mo ac Rev. mo Domino), basterebbe scrivere:

Ill.\Sup{\bf mo} ac Rev. \Sup{\bf mo} Domino

Del tutto simile a \Sup{} è la macro \Sub{} che permette di scrivere a deponente nel caso fosse necessario in particolari situazioni. Infine è disponibile la macro \SupSub{}{} che permette di realizzare un esponente e un deponente allineati: se si volesse ottenere ad esempio

Maurolico

basterebbe scrivere

M\SupSub{auro}{lico}



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